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Vaccino AstraZeneca e morti: qualche dato per fare le domande giuste

Cosa bisogna fare con il vaccino AstraZeneca? Si muore per la vaccinazione? 
Sicuramente non sarà la Grugliasco Democratica a darvi la risposta adeguata, ma non sopportiamo quelli che provano a cavalcare la "notizia del giorno" per spargere paura e dire "cosa vi dicevo?" e neppure i tranquillizzatori che si stupiscono che non vi tranquillizzate quando ve lo ordinano e non trovano di meglio che parlare di "psicosi". Tanto per dare del "cretino" a chi si pone delle domande.
E così proviamo a darvi qualche dato per permettervi di iniziare ad avere un'opinione. E per provare a fare le domande giuste e non ascoltare chi vi bombarda con slogan. perché dare alle persone la possibilità di capire è democrazia.

Al di là di alcuni titoli urlati, in Gran Bretagna si sono avute 250 - 275 morti su 11 milioni di vaccinati. I Paesi che cautelativamente sospendono AstraZeneca sono sempre di più.  Anche in Piemonte il vaccino è stato sospeso dopo un decesso a Biella.

Giustamente ci dicono che occorre confrontare la mortalità dopo il vaccino con la mortalità attesa nella popolazione generale. ma poi si resta nel generico. E così abbiamo provato a vedere come stanno le cose....
  • Abbiamo preso i dati relativi alla mortalità del 2019 da ISTAT selezionando la probabilità di morte per classe di età annuale (espressa come numero di morti / 100,000 persone).
  • Da questo dato abbiamo calcolato  il numero di morti giornaliero /100.000 persone
  • Abbiamo poi preso il numero di vaccinati per classe di età decennale (fonte Il Sole 24 ore) 
  • Abbiamo applicato al numero di persone vaccinate con la prima dose la mortalità della relativa classe di età, e calcolato il numero di morti attesi in un giorno tra i vaccinati.
  • Per facilitare la comprensione abbiamo aggregato i dati per macro classi di età (20-59; 60 -79;  80 - 99)
La tabella riporta i risultati


Ora, le persone che vengono vaccinate, non sono soggetti le cui condizioni cliniche depongono per una speranza di vita di pochi giorni. 
E le morti improvvise sono una piccola parte delle totalità delle morti, quindi non possiamo fare riferimento al dato riportato in tabella. Alcune stime parlano del 12-15% del totale dei decessi. Su questo non sono in grado di darvi un dato certo, ma probabilmente qualche amico epidemiologo commenterà il post fornendoci il dato.
Quindi, limitandoci ai vaccinati con meno di 80 anni, è credibile che le "morti improvvise attese" ad oggi possano essere una ventina.
Problema risolto? NO!
  • Occorre pretendere che una fonte scientifica istituzionale pubblichi sistematicamente i dati, per permettere alle persone di capire e di farsi un'opinione.
  • Occorre anche che venga fornito un confronto per gli effetti avversi gravi di ogni vaccino anticovid, perché è possibile che sussistano rilevanti differenze..
 Per intendersi,  risultano somministrate  
  • 5.290.932 dosi di Pfizer BioNTech
  • 264.204 dosi di Moderna
  • 1.055.211 dosi di Astra Zeneca

Insomma, siamo già sufficientemente provati dall'epidemia, dall'isolamento, dalla precarietà, per poterci permettere di stare in ansia perché chi deve non fa chiarezza.

Carlo Proietti








 







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