Uscire da Grugliasco: la coda garantita
Il problema esiste da tanto tempo, ma negli ultimi vent'anni non si è nemmeno messo mano alla costruzione di una qualche soluzione: un sottopasso, il raddoppio del ponte, l'apertura di altre vie di sfogo del traffico automobilistico. Oppure, più semplicemente, a un potenziamento del servizio pubblico per dare una valida alternativa a tutti quelli che passano sul ponte per raggiungere la metropolitana o i trasporti di pubblici di Torino, scoraggiati dai tempi e dalle performances delle tradotte che hanno sostituito i trasporti cittadini.
Perché già vent'anni fa una soluzione era stata progettata e finanziata: consisteva nello sdoppiamento del ponte, con una discesa direttamente in Strada della Pronda. Intorno al 2004 il progetto venne accantonato dalla Giunta Mazzù. I soldi vennero stornati e destinati alla costruzione di una strada parallela a via Quarto dei Mille che avrebbe dovuto servire a distogliere il traffico da questa via (dove casualmente abitava l'allora Assessore al Bilancio). Non sarebbe servita a regolare meglio il traffico per Torino, ma almeno ne avrebbe spostato parte fuori da Borgata Quaglia.
L'avete vista la strada? Che fine avranno fatto i soldi? Quale opera utilissima saranno serviti a finanziare? Ecco qua, cari concittadini. Mentre aspettate in coda, un accidenti mandateglielo, please!
Terry McIver
NB. La prossima puntata sarà su via Rivalta, altro luogo di code mattutine e non solo.
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