Incendi sospetti e danni alla salute: le domande al sindaco

Era la mattina presto dell'11 gennaio di quest'anno quando Borgata Gerbido si trovò coperta dalle ceneri dell'incendio che si era sviluppato nella notte (e che andrà avanti per buona parte della giornata) in un capannone di Via Sibona 34, sede della Benassi Ambiente di Guarene (CN).

A quanto pare, si è trattato del rogo di grandi quantità di carta prodotta dalla raccolta differenziata e destinata al riciclo, le ceneri e i residui hanno invaso il centro abitato vicino destando allarme nella popolazione e disagi generalizzati per tutta la giornata. Allarme accentuato dalla scoperta che le tipologie di rifiuti che la Benassi Ambiente può stoccare nell'impianto di Gerbido comprende anche plastiche, metalli, tessili, laterizi e intonaci, parti di carrozzerie di auto eccetera (leggi qui l'autorizzazione e l'elenco)

Siccome non è la prima volta che in zona si sviluppano incendi in ditte che smaltiscono rifiuti, alcuni dei quali particolarmente diffusi e tossici, è saggio preoccuparsi e pretendere spiegazioni e rassicurazioni. Per questo già due giorni dopo i consiglieri di GD Proietti e Cerruti hanno presentato interrogazione al Sindaco (leggi qui). A oggi nessuna risposta.