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Orti urbani: quando le scelte pesano più di una piuma

Da anni molti parlano dottamente di "politica ed antipolitica" evocando alti principi.  
Grugliasco è piccolina, ma dai tempi dello scandalo de Le Gru è avanti.
Così, se avete 5 minuti di tempo, Grugliasco vi può insegnare alcune cose sull'antipolitica e su chi la coltiva.

La premessa ...
L’11 Ottobre 2022, Gaetano Angelo Capizzi, consigliere comunale a Grugliasco eletto nella lista dei “Moderati al centro con Gaito” esce dal gruppo moderati per mancanza di fiducia nel gruppo e costituisce il gruppo misto di maggioranza.
Il 18 ottobre 2022, il Direttore Area Organi di Governo - Gestione documentale - Affari legali, ha dato corso a tale scelta modificando la composizione delle commissioni consiliari
Il 4 novembre 2022 una nuova comunicazione, questa volta a firma del Segretario generale dott. Luca Costantini assegna ”d'ufficio” all'articolazione “di minoranza del gruppo Misto il consigliere Capizzi perché Sindaco e dei Capigruppo di Maggioranza non si sono espressi.
Capizzi prima presenta un’interrogazione in opposizione a tale scelta, poi il 21 novembre  ribadisce che vuole partecipare alle riunioni di maggioranza
Il 30 novembre il Segretario generale, Luca Costantini, risponde all’interrogazione dicendo in sostanza che “Questa è l’interpretazione letterale ed abbiamo sempre fatto cosi” 
Diciamo del regolamento sarebbe spettata al Consiglio Comunale, ma i tempi sarebbero stati lunghi e così ha provveduto il Segretario generale. 

Per farla breve: Gaetano Capizzi esce da un gruppo della maggioranza per dissidi interni, ma vuole restare in maggioranza. La maggioranza fa finta di niente e cosi il Segretario comunale, per regolamento,  lo colloca in minoranza.
E fino a qui - direte voi - cosa c'è di interessante?

Nulla. Ma  andiamo al 22 dicembre 2022 ….

Nel Consiglio comunale del 22 dicembre 2022 devono essere nominati i 2 consiglieri comunali della “commissione di gestione degli orti urbani” uno dei quali, da regolamento, di minoranza. 
Dovete sapere che per la “politica grugliaschese” gli orti urbani sono un oggetto di desiderio. Sono considerati, a ragione o a torto un importante terreno di caccia per i voti. O più semplicemente, un luogo dove coltivare clientele più che ortaggi. Clientele piccine piccine, ma pur sempre clientele. 

E dire che, guardando con altri occhi, gli orti urbani potrebbero essere un importante pezzo di socialità grugliaschese. Basterebbe che la politichetta si interessasse alle esperienze migliori che avvengono in Italia e le facesse conoscere anche a Grugliasco. E’ evidente che ogni cambiamenti comporta percorsi di anni, ma i risultati possono essere sorprendenti ....

Così, Grugliasco Democratica pensava di proporre Simona Maffeis, che però era malata e in un ambiente piccino piccino, questo indebolisce una candidatura. Margherita Rizzo aveva dei dubbi perché si sentivano strani spifferi. Così decidiamo di non presentare candidature…

Si va alla votazione con la candidatura di:
Maria Cristina Gardinali (PD) per la maggioranza.
Michele Novembre (FdI) di minoranza.
Poi, voilà, esce l’autocandidatura di Gaetano Capizzi (di minoranza per l’occasione) 

E questi sono i risultati:
Michele Novembre;            4
Maria Cristina Gardinali:    7
Gaetano Capizzi:                11
Schede nulle:      1

Insomma, la maggioranza ha votato compattamente (in modo premeditato, non estemporaneo) il consigliere di minoranza da mettere nella commissione orti urbani, nominando il Capizzi, che a parole vuole essere di maggioranza e che la maggioranza ha cacciato in minoranza.
E nello steso tempo ha rifilato uno schiaffone alla consigliera Gardinali, che probabilmente per i gusti (e per  le perversioni) di molti non aveva il tradizionale profilo e magari (chi lo sa) rischiava di portare avanti idee strane e pericolose.

Se vi scandalizzate, vi spiegheranno che "è tutto regolare". Ed è tutto regolare. Di più, è tutto normale.
Non sottovalutate i danni che questo atteggiamento da furbetti (in realtà molto diffuso) ha causato a tutti noi, o se preferite all'Italia. Questi signori, quando avranno paura di pagare il prezzo della loro meschinità, si appelleranno a tutti voi invocando alti principi, invocando l'antifascismo.

E, per loro, chi fa antipolitica è chi rende noto quello che fanno.
Carlo



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