Auguri col brivido
"Pazienza - ci siamo detti noi consiglieri appartenenti all'area del "male", contrapposta ai fenomeni democratici che sono il "bene" - abbiamo sopportato di tutto, possiamo sopportare anche gli auguri del sindaco e della giunta. Magari ricambieremo, anche il diavolo ha i suoi momenti dolci..."
Quello che ci inquieta, però, è il contenuto del messaggio di augurio: noi lo accogliamo volentieri e nel 2015 ci sforzeremo per davvero di dare il meglio di noi stessi per evidenziare le incapacità e le malefatte degli amministratori grugliaschesi, anche se va detto che nel 2014 non abbiamo lavorato niente male.
Quanto a loro, speravamo che avessero già dato il massimo nell'anno che sta finendo:
inceneritore che balla, comitato di controllo con un'abusiva alla presidenza, le inchieste giudiziarie che sfiorano (per adesso) il Comune e la società Le Serre, i bambini della Don Milani deportati in una scuola palesemente non adatta, per liberare in fretta l'area da edificare. E poi ancora, la fenomenale evoluzione degli orti urbani, la caccia ai furbetti che a Grugliasco la fanno sempre franca, le scuole che non funzionano e i loro arredi sempre più rotti e vecchi, il tendone del circo appena acquistato dalla società Le Serre, cioè dal Comune sotto mentite spoglie, la mensa scolastica con le sue tariffe e i suoi menù, la città del bio e la Città della Conciliazione, il Teatro chiuso per pioggia, l'Università interrupta, i cantieri i cui costi lievitano come i panettoni prima di Natale... inutile continuare, l'elenco sfinirebbe chiunque abbia voglia di leggere fino in fondo questo post (se volete, aggiungetene altri voi, cari lettori...).
Invece no, i nostri amministratori annunciano che nel 2015 daranno ancora una volta il massimo e già ci tremano le vene dei polsi al pensiero.
Il loro biglietto di auguri è una minaccia mascherata: che cosa avranno mai pensato mentre si spremevano le meningi per partorire un proposito così alto? Ecco, stanno già dando del loro meglio, anche se il 2015 non è ancora arrivato.
Mariano Turigliatto