Asilo Nido comunale di via Panealbo: smantellato!
Dopo aver accumulato ritardi spaventosi nella conclusione dei lavori dell'Europa Unita, aver chiuso una scuola materna con deportazione degli allievi in locali rabberciati alla garibaldina nel corso dell'estate, ora l'ex giovane Montà ( da 15 anni nutrito con i soldi della politica locale e non solo) e i suoi schierani sono partiti all'assalto del nido. Cosa prevedono di fare?
Spostare le educatrici e le bidelle in Comune, trasformandole in impiegate. Assegnare la gestione del nido a una ditta esterna che opererà con una convenzione, come già succede per l'altro Nido del Comune.
La decisione in sé non ha nulla di scandaloso, anche se bisognerebbe che ricordassero sempre che il Nido di Grugliasco è ben noto per qualità e intelligenza del servizio. Lo scandalo deriva dal modo con cui decidono: senza ragionarne con le famiglie dei piccoli ospiti, senza comunicare con le istituzioni cittadine per sentire proposte, obiezioni, suggerimenti. Come carbonari fanno le cose nel segreto di stanze sempre più chiuse e avvelenate, speriamo che sia perché si vergognano.
Fra uno sgambetto e l'altro è ben difficile che in un ambiente simile nascano decisioni e realizzazioni dalla parte dei cittadini, specie dei più piccoli. Staremo a vedere se, almeno stavolta, qualcuno degli interessati si metterà di traverso o se, come al solito, qualche promessa da marinaio e alcune minacce saranno sufficienti a zittire tutti.
Mariano Turigliatto